Giornata cardine quella odierna per il Progetto B4ALL finanziato da Erasmus +, Programma della Comunità Europea che a visto a Roma presso la Sala Giunta di Palazzo H del CONI lo svolgimento del secondo meeting.

 

Ad aprire l’incontro è stato l’Amministratore Delegato di CONI Servizi Alberto Miglietta che si è detto onorato di poter ospitare nella casa dello sport italiano questo importante progetto di inclusione sociale: “lo sport è da sempre la mia famiglia, sono contento che questo progetto, nato dalla collaborazione tra diverse federazioni che operano a livello europeo, si stia evolvendo potendo così centrare importanti traguardi di inclusione sociale”.

 

A seguire il Presidente della FESBA (Federazione Spagnola di Badminton) e Membro del Board di BWF (Badminton World Federation) David Cabello ha relazionato i presenti sulle iniziative svolte in Spagna.

 

Il Segretario Generale della Federazione Italiana Badminton Giovanni Esposito ha esposto successivamente i numeri del progetto in Italia. “Abbiamo iniziato da tre anni come Federazione a seguire anche il ParaBadminton - le sue parole - e grazie a B4ALL stiamo riuscendo a crescere nei numeri e nei risultati in questo periodo. Sappiamo che dobbiamo proseguire in questo lavoro e siamo pronti ad affrontare i prossimi appuntamenti consapevoli della nostra responsabilità sociale per facilitare l’accesso alla pratica sportiva”.

 

Sono intervenuti per la Federazione Finlandese Kimmo Sirvio, per la Federazione Francese Nathalie Huet e Philippe Limouzin, per Badminton Europe Tania Teoh, per l’Università di Kent Sakkis Pappours, per il Comitato Paralimpico Spagnolo Andrea Gutierres, per il Consiglio Superiore dello Sport Spagnolo Belen Lara, per l’Università Politecnica di Madrid Carmen Ocete e per il Club di Badminton Chamartin Jose Hernandez.

 

Fra gli output del progetto sono previste delle linee guida per la formazione a distanza di Dirigenti, Tecnici, Arbitri e Volontari che potranno operare a partire dall'anno prossimo in almeno cinque club su tutto il territorio nazionale al fine di diffondere al meglio il messaggio di inclusione sociale attraverso lo sport.