Anche i bambini del progetto Sport Senza Frontiere ospiti allo Yonex Italian International
- Pubblicato: 14 Dicembre 2016
Ospiti della manifestazione internazionale di Badminton di Ostia anche i bambini del progetto Sport Senza Frontiere che questo pomeriggio hanno potuto presenziare ad alcuni incontri della competizione e sopratutto hanno potuto provare il Badminton e divertirsi con racchetta e volano in mano.
"E' stata davvero una grande opportunità per i ragazzi del Progetto - le parole del coordinatore Sport Senza Frontiere X Municipio, Federico Petruio -. Grazie a questa esperienza unica i giovanissimi hanno potuto conoscere una nuova disciplina ed entrare in contatto con una diversa dimensione di sport. Alla fine sono stati tutti molto entusiasti e hanno espresso la volontà di tornare per provare ancora nuove emozioni".
Il momento ludico con i bambini è stato guidato dagli atleti Azzurri del #ProgettoGiovani #Duemila20e24 Rosario Maddaloni e Giulia Fiorito.
Responsabilità sociale, la FIBa affianca Sport Senza Frontiere

La visita dei bambini del progetto rientra nella sinergia instaurata già da un anno tra la FIBa e Sport Senza Frontiere Onlus.
Il progetto iniziato a Roma insieme all’ASD Sportlab CR ha visto la presenza nei corsi di Badminton di 14 bambini provenienti da Case Famiglie, da famiglie con disagio economico e dai corridoi umanitari della Comunità di Sant’Egidio.
I 14 bambini dopo un avvicinamento graduale al Badminton, hanno disputato lo scorso settembre il primo torneo nazionale di Badminton conquistando anche dei buoni risultati che hanno permesso ai bambini di entrare a far parte della Classifica Nazionale Under.
E’ stato possibile testimoniare ai bambini come lo sport può diventare veicolo della realizzazione di progetti concreti. La FIBa ha così ribadito i valori che ruotano intorno al Badminton: Eccellenza, Innovazione, Integrità e Universalità.
Sulla base di quanto costruito durante lo scorso anno, il progetto di responsabilità sociale della Federazione Italiana Badminton sta continuando e sta attecchendo anche in nuove province garantendo i principi fondamentali che costituiscono la mission di Sport Senza Frontiere, puntare all’integrazione sociale e a garantire il diritto di accesso allo sport a tutti.