Domenica 21 Febbraio, nella Palestra dell' ITIS Barletti l'AcquiBadminton ha sovvertito ancora una volta il pronostico della vigilia con una sonante vittoria sul BCMilano.

Vittoria per la verità da addebitare anche alla fortuna che ha privato il BCMilano del suo big Rosario Maddaloni infortunato proprio nei giorni precedenti della gara clou. Gara comunque tesissima e combattutissima, sconsigliabile ai deboli di cuore, perché anche il risultato finale, piuttosto sonante, non rende merito ai lombardi che hanno perso ben tre gare al terzo set proprio sul filo di lana.

La gara è cominciata con l' equilibratissimo incontro di doppio femminile tra Ding Hui-Stelling e la coppia Tomio-Megumi vinto in extremis (20-22, 21-13, 21-17) dalla coppia acquese: immediato pareggio dei "milanesi" con il doppio maschile dell' indonesiano Wisnu Putro in coppia con Galeani contro l' inedita coppia acquese formata da Zhou You e da Alessio Di Lenardo, che hanno avuto momenti brillantissimi, ma che hanno dovuto cedere al terzo gioco di stretta misura (13-21, 21-13 21-18).

Passano poi in vantaggio i "milanesi" ancora con Putro su un brillantissimo Marco Mondavio sconfitto 21-17 e 21-18; nuovo pareggio con la scontata vittoria di una Ding Hui, tornata in ottima forma fisica, sulla nazionale Ira Tomio con l' unica vittoria netta (a 8 e a 5) dell' intero confronto.

La gara più importante è stata quella vinta da Zhou You (quarant'anni suonati) che ha vinto incredibilmente al terzo gioco contro il ben più giovane Enrico Galeani. L' ex allenatore dell' Acqui e della Nazionale ha vinto bene a 13 il primo gioco mentre è andato sotto 18-21 nel secondo. Nel terzo gioco quando sembrava aver esaurito le sue risorse fisiche ha ripreso in mano la partita e con la sua incredibile gamma di straordinari colpi ha vinto ancora a 13 contro un avversario stremato.

Sul 3-2 per gli acquesi subito la vittoria in cassaforte con il misto Gruber-Battaglino su Thanei-Crippa (21-14, 21-17) e vittoria finale anche nel secondo singolare femminile con la bravissima Xandra Stelling, vittoriosa sul filo di lana (21-13, 18-21, 21-19!!) contro la miglioratissima giapponese Megumi Sonoda.