Si è concluso a Santa Marinella il raduno di Para-Badminton che ha visto presenti 12 atleti e 8 tecnici sotto la guida dell'allenatore della nazionale di Para-Badminton Enrico Galeani.

 

Hanno preso parte al raduno gli atleti Emanuele Amato, Vincenzo Contemi, Rosa De Marco, Yuri Ferrigno, Tommaso Libertini, Mattia Miotto Alessandro Pitzianti, Davide Posenato, Roberto Punzo, Piero Rosario Suma, Marco Taurasi e Salvatore Vasta e gli allenatori Girolamo Dioguardi, Carmine Iacovella, Maria Grazia Italiano, Costantino Maietta, Salvatore Plaia, Domenico Petroccia, Chiara Tonelli e Stefano Terranera.

 

"Credo che questo primo grande raduno a Santa Marinella di formazione e allenamento è andato aldilà di ogni più rosea aspettativa - le parole di Enrico Galeani -. L'unione, le esperienze, i bisogni e le conoscenze sono stati messi in campo per condividere qualcosa di più grande, ovvero la crescita di tutto il movimento italiano del Para-Badminton. Sei le categorie scese sul campo di gioco per curare l'aspetto tecnico/tattico, con ben dodici atleti presenti e otto allenatori che con umiltà e impegno hanno programmato e strutturato delle sessioni di allenamento. L'approccio con un atleta paralimpico deve essere quello dell'inclusione, dopo una prima fase di conoscenza e studio gli allenatori presenti hanno creato una sinergia che ha unito tutti anche durante le ore post allenamento. La strada è lunga, ma credo fermamente che con l'appoggio del CIP e della nostra grande federazione possiamo ambire a qualcosa mai raggiunto. Abbiamo atleti di spessore internazionale che con questo raduno sono stati di esempio e hanno dato una grande spinta di coraggio per allenarsi meglio nei propri club di appartenenza. Queste iniziative sono la base dello sport, solo così possiamo far salire il livello formativo, dopo questi tre giorni intensi, i presenti tornano a casa con un bagaglio di esperienza maggiore, perché il motto del badminton dice: One sport-One team".