Gli Italian International stanno entrando sempre più nel vivo, con i tabelloni delle varie specialità che vanno delineandosi per stabilire il vincitore finale, e le semifinali programmate per oggi pomeriggio. In questa terza giornata della manifestazione però, c'è stato spazio anche per una piacevole iniziativa.

Nella pausa tra i quarti di finale e le semifinali, una delegazione del ParaBadminton è stata ospite al Palafijlkam. Accompagnati dal delegato provinciale e referente Parabadminton Ugo Borrelli, protagonisti dell'evento sono stati Sofyane Mehiaoui e Giulio Papi, due atleti con disabilità motorie che hanno impugnato le racchette e dato vita ad un incontro dimostrativo.

Prima di giocare, i due ragazzi hanno posato con il segretario federale Giovanni Esposito, il direttore tecnico della nazionale Arturo Ruiz, il consigliere federale Davide Frangito e tutto lo staff del torneo.
Queste le parole di Borrelli: "Già da qualche anno abbiamo stretto una convenzione con Special Olympics per quel che riguarda gli atleti con disabilità mentali, mentre per quel che concerne gli atleti con disabilità motorie è da circa un anno che abbiamo stretto un accordo col Comitato Italiano Paralimpico, CIP. Forte di questa convenzione la Federazione sta creando una struttura che consenta la promozione di questa disciplina, oltre a stabilire un legame che possa eventualmente condurci ai Giochi Paralimpici. Inoltre tra un anno organizzeremo i Campionati Sportivi Studenteschi per disabili, un evento importante per noi."

I due ragazzi protagonisti quest'oggi, si sono avvicinati al paraBadminton recentemente, praticando molto spesso quest'attività anche prima e dopo gli allenamenti di basket in carrozzina, lo sport in cui si cimentano da molti anni. Sia il franco-algerino Sofyanne che l'italiano Giulio hanno concordato: "Giocare sul parquet è più facile, le ruote scorrono di più e ci si muove più velocemente. Il campo è anche un po' più piccolo di solito, ma ci siamo comunque divertiti molto durante questa bella iniziativa. Il Badminton è uno sport bello da giocare e facile da imparare, che in poco tempo ci ha già entusiasmato molto."