Continuamo a sentire le impressioni degli Azzurrini a conclusione dello Yonex Italian Junior 2015...

 

 

 

 

 

David Salutt (Vienna, 31.12.1998)

“Giocare un torneo internazionale di questo livello in casa è un’esperienza unica. Purtroppo ho potuto disputare solo una partita, nel doppio maschile con Fabio Caponio, ma credo che questo match mi abbia migliorato molto a livello mentale. Il livello della manifestazione era alto ma sono convinto che noi non siamo troppo distanti da gli altri giocatori presenti. I tornei internazionali disputati nelle ultime trasferte mi hanno dato più sicurezza e ho imparato tanto rendendomi pronto per le prossime sfide”.

 

Fabio Caponio (Santeramo, 26.03.1999)

“Dentro al PalaPellicone di Ostia, mi sentivo sicuro, non sentivo la pressione e non avevo paura, respiravo una bella atmosfera intorno. Ho giocato solo una partita nel doppio maschile ma ho capito i miei errori, credo che mi aiuterà ad essere più forte mentalmente e ritrovare la sicurezza in vista dei prossimi impegni. Il livello, soprattutto nei doppi, era davvero molto elevato. Ho visto dei bei giocatori ma non sono lontano da loro. Al Centro Tecnico ho potuto migliorare giorno dopo giorno ma è attraverso i tornei che riesco a mettere in pratica quello che apprendo quotidianamente. Credo che stiamo facendo un ottimo lavoro di gruppo che ci porterà avanti”.

 

Bruno Stegani (Milano, 08.10.1997)

“E’ stato davvero molto bello poter giocare un torneo in casa, è stato bello avere amici e ragazzi delle scuole a fare il tifo per noi. Giocare con un compagno nuovo, con cui non ho esperienza alle spalle, sicuramente ti aiuta a migliorare, si imparano nuove cose su se stessi e sugli altri. Giocando i doppi ho inoltre avuto modo di implementare questo aspetto del gioco. Il livello dei giocatori era molto alto e di conseguenza quello del torneo. Dalla palestra all’organizzazione era tutto molto ordinato e preciso e mi è sembrato che non ci siano stati imprevisti”.