Concludiamo la nostra raccolta di sensazioni ed emozioni dopo lo Yonex Italian Junior 2015 con Karin Maran e Marah Punter arrivate fine ai quarti nel doppio femminile e Lukas Osele e Kevin Strobl che hanno raggiunto gli ottavi nel doppio maschile.

 

 

 

Karin Maran (Nata a Bolzano l'11.03.1996)

“E’ sempre bello giocare un torneo in casa, con il tifo alle tue spalle e tutto l’ambiente positivo fuori dal campo. Ho avuto la possibilità di giocare con compagni con cui non sono abituata a giocare ma che avrò accanto nei prossimi Europei, quindi considero quest’esperienza davvero utile. Ho giocato delle belle partite e penso che potrò imparare da questi match soprattutto perché ho capito come posso migliorarmi negli allenamenti. Il livello del torneo era davvero molto alto soprattutto nei doppi dove hanno vinto tre coppie Indonesiane. E’ stato davvero bello raggiungere i quarti di finale del doppio femminile, contro le Svizzere agli ottavi abbiamo giocato davvero una bella partita nonostante qualche problema tattico nel primo set. Le ultime trasferte mi hanno cresciuto molto e mi hanno fatto conoscere bene i miei compagni di doppio in vista degli Europei, Lukas Osele e Marah Punter”.

Marah Punter (Nata a Silandro (Bz) il 10.02.1997)

“È stata una bella esperienza giocare l’Italian Junior a Roma, perchè era ben organizzato bene. Non posso dire che le partite mi hanno migliorato ma mi hanno dato l’idea come devo allenarmi e su che cosa devo migliorare. Il torneo era davvero di un buon livello. Al torneo hanno partecipato nazioni molto forti di come la Russia o la Francia. Penso che gli ultimi allenamenti mi abbiano migliorato perchè abbiamo lavorato soltanto su un topic. Il raggiungimento dei quarti di finale del doppio femminile insieme a Karin Maran è stato certamente un importante traguardo su cui lavorare per migliorare”.

Lukas Osele (Nato a Bolzano il 30.09.1997)

“Sono sempre molto fiero di poter rappresentare l’Italia. Per me è stato molto bello e emozionante giocare un torneo in casa, sentire tutti i bambini che gridavano “Italia” è stato spettacolare. Anche questo torneo internazionale, come altre esperienze prima di questa, mi ha dato la possibilità di comprendere dove posso migliorarmi. Il livello era davvero alto. La nazionale Russa si conferma una delle migliori a livello Europeo e gli Indonesiani sono davvero fortissimi. Sono molto contento di come mi sono comportato nel doppio maschile, agli ottavi avremmo certamente potuto giocare meglio”.

 

Kevin Strobl (Nato a Silandro (Bz) il 26.08.1997)

“Conoscevo la bellezza di giocare un torneo in casa, avendone già disputati altri, ma devo ammettere che è sempre un’esperienza stupenda giocare con il pubblico dalla tua. Ogni volta che scendo in campo riesco sempre a trarre insegnamento dalla partita che ho giocato visto che la mia esperienza cresce. Buona la partita contro i Tedeschi nel doppio maschile insieme a Lukas Osele, peccato per la sconfitta contro gli Sloveni. Non siamo rimasti soddisfatti nel nostro gioco. Per il futuro sono convinto che l’esperienza fatta mi sarà utile per garantirmi la giusta sicurezza”.