Modena, il Tempio della Pallavolo apre le porte al Badminton sostenibile
- Pubblicato: 08 Luglio 2022
Uno splendido colpo d’occhio, un palcoscenico di ben 12 campi allestito lo scorso weekend al Palapanini di Modena ha visto ospitare oltre 200 atleti per la terza edizione del “Gran Prix Modena Badminton”. Un evento definito fin dall’inizio “sostenibile” per le caratteristiche organizzative, per la qualità dei partner coinvolti e per l’impatto generato.
Grande attenzione mediatica è stata generata anche dalla conferenza stampa, andata in scena poco prima dell’inizio ufficiale del Torneo, alla quale hanno partecipato Marco Tarabusi, Presidente dell’ASD Modena Badminton, Grazia Baracchi, Assessore allo Sport del Comune di Modena, Umberto Raiteri, Presidente e Amministratore Delegato della European Recycling Platform – ERP, Giovanni Esposito, Segretario Generale FIBa e Anizette Cabiles, Delegato Regionale FIBa Emilia Romagna.
“Grazie al comune di Modena per averci messo a disposizione questa “cattedrale” - ha esordito così il Presidente Tarabusi -. Oltre all’ aspetto sportivo, l’ASD Modena Badminton ha voluto fortemente creare qualcosa di speciale toccando anche l’aspetto della sostenibilità ambientale con la raccolta di rifiuti elettrici ed elettronici; l’aspetto sociale con lo streaming di tutte le partite, la formazione degli Ufficiali di Gara ed il coinvolgimento dei volontari tenendo sempre naturalmente sotto controllo l’aspetto della sostenibilità economica”.
L’Assessore allo Sport Grazia Baracchi ha sottolineato l’importanza che Modena dà allo Sport e ai suoi valori educativi e nello specifico ciò che ha voluto realizzare l’ASD Modena Badminton legando la sua programmazione sportiva all’importanza dello sport nella vita degli adolescenti. “E’ una bellissima idea – le sue parole – un bel contributo alla crescita culturale delle nuove generazioni che devono prendere confidenza con l’idea del riciclo e del riuso: solo con un lavoro di squadra si possono raggiungere risultati così ambiziosi e importanti”.
Ospite speciale a tema il Presidente e Amministratore Delegato della ERP Umberto Raiteri, azienda specializzata nel riciclo dei rifiuti elettrici ed elettronici che ha elogiato il “gemellaggio” vincente con l’ASD Modena Badminton. “Speriamo che questa esperienza possa estendersi anche in altri eventi federali – ha commentato durante la conferenza stampa – e perché no, che si possa costruire un percorso di sensibilizzazione con il supporto della Federazione, verso un tema molto attuale per la tutela dell’ambiente”.
Il Segretario Generale della FIBa Esposito ha invece sottolineato come la Federazione sia partita correttamente da un vero cambio culturale inserendo nello Statuto il valore della responsabilità sociale. “Questo driver culturale è stato adottato a pieno dall’ASD Modena Badminton – ha precisato Esposito -. Volendo sintetizzare i quattro punti fondamentali che fanno di Modena un evento speciale direi sicuramente il FARE con un agire etico che quotidianamente il Modena Badminton mette in pratica nella comunità di riferimento; ASSIEME, laddove le partnership che si sono create con aziende private e con istituzioni sono caratterizzate da entità che credono negli stessi valori; MEGLIO con una tensione sempre rivolta all’apertura, alla crescita, alle novità e all’innovazione che Modena sta portando nel mondo del Badminton; CON MENO spreco di opportunità dando valore a quello che quotidianamente si può fare per la promozione del Badminton, disciplina capace di diffondere la cultura della responsabilità sociale per lo sviluppo sostenibile”.
Giustamente soddisfatto anche il Delegato regionale FIBa Emilia Romagna Cabiles che ha duramente lavorato per realizzare l’ evento di Modena, “Vera sintesi di un impegno sostenuto da una squadra ben integrata ad affidabile”.
Al termine della conferenza stampa il Vice Presidente Federale, Claudia Nista, ha consegnato al Presidente Tarabusi una targa con la quale il Presidente Federale Carlo Beninati ha voluto ringraziare gli organizzatori di Modena “per aver iniziato un percorso di responsabilità sociale verso lo sviluppo sostenibile degli eventi sportivi”.