Al termine dei Campionati Europei, il Direttore Tecnico Lorenzo Pugliese ha voluto analizzare il percoso degli Azzurri e degli Azzurrini nel corso degli ultimi due mesi.

 

"Le prestazioni ottenute dalla squadra azzurra assoluta nell'ultimo mese ci dimostrano che siamo in un momento di passaggio verso la maturità. Stiamo osservando chiaramente che il tanto auspicato cambio di mentalità si sta concretizzando. Fabio Caponio e Giovanni Toti ad esempio scendono in campo e si spingono sempre al limite, ciò ha permesso ad entrambi di vincere partite contro avversari di tutto rispetto, mentre le partite perse contro avversari oggettivamente più forti sono adesso un vero momento formativo. L'Europeo appena concluso ha dato a Fabio un'ulteriore conferma delle sue potenzialità e i cambiamenti del suo stile di gioco e di atteggiamento competitivo iniziano a dare i frutti sperati, rimane il rammarico per non essere riusciti a passare un turno in più, ma sappiamo che siamo in grado di competere con giocatori di alto livello e che i margini di miglioramento sono ancora ampi. 
I doppi femminili continuano a confermare una buona competitività internazionale e sono certo che possono fare ancora di più. Devono spostare la loro asticella ancora più in alto. In pochi sanno, ad esempio, le vittorie prestigiose di Martina Corsini nei doppi nel campionato a squadre francese, tra le sue "vittime" illustri troviamo Chris Adcock, Ronan Labar, Emilie Lefel, Chloe Magee. Yasmine Hamza e Katharina Fink hanno giocato senza timore e grande spirito combattivo gli ottavi di finale di un Europeo contro due avversarie top 25 al mondo, non esiste altro modo per affrontare una partita del genere.
Yasmine in singolo femminile si è trovata di fronte una sfida davvero difficile agli Europei, ma sta crescendo molto e se continua così riuscirà a fare un ulteriore salto di qualità. In generale la competizione interna in singolo femminile tra Yasmine, Katharina e Judith Mair è davvero molto interessante e sono sicuro che spingerà le tre ragazze a ricercare il massimo in allenamento e in competizione affinché almeno una di loro possa distinguersi. Ringrazio davvero Kevin Strobl e Giovanni Greco che, dopo i mondiali, hanno rappresentato ancora una volta il doppio maschile azzurro ad una manifestazione importante come l'Europeo. 
Ci tengo davvero tanto a spendere una parola per i ragazzi che nell'ultimo periodo non hanno avuto molte occasioni di mettersi in mostra nelle competizioni internazionali, ma che ogni giorno si allenano con grande impegno al Centro Tecnico Federale di Milano. Possiamo crescere e ottenere risultati ancora migliori solo grazie al lavoro di squadra e tutti i giocatori e lo staff tecnico al completo sono imprescindibili per la nostra.
In ultimo credo l'ambiente competitivo che si sta creando stia giovando anche ai più giovani. Luca Zhou, Alessandro Gozzini e Gianna Stiglich stanno ottenendo risultati interessanti e vincendo medaglie nel circuito Junior BE. Tutti e tre però devono puntare veramente in alto e non accontentarsi, devono mettersi con umiltà al servizio dei loro tecnici che sanno esattamente cosa fare e come per raggiungere l'alto livello.
Infine, anche altri atleti giovani stanno facendo esperienze internazionali importanti. In questo caso, per accrescere fin da subito il livello prestativo, è fondamentale il rapporto di collaborazione tra i club italiani, i centri tecnici territoriali e i tecnici responsabili delle categorie giovanili. Questo è innanzitutto un cambio culturale che avrà bisogno di ancora un po' di tempo per concretizzarsi a pieno, ma che finalmente sta cominciando".