L’entrata in vigore a partire dal 1 gennaio 2019 della fatturazione elettronica ha dato origine ad alcuni dubbi per le ASD che hanno optato per il regime forfetario Legge 398.

 

In particolare:

  • se per le ASD con ricavi commerciali inferiori ai 65 mila euro (nell’anno precedente) la situazione è apparsa chiara essendo stato previsto l’esonero dalla fatturazione elettronica con la conseguenza di poter continuare ad emettere la fattura cartacea anche per le prestazioni di pubblicità/sponsorizzazione;
  • per le ASD e SSD con ricavi commerciali superiori ai 65 mila euro (nell’anno precedente) la previsione che è soggetta alla fatturazione elettronica ma deve essere il CLIENTE/COMMITTENTE titolare di partita iva (leggasi sponsor nella maggioranza dei casi) a dover emettere la fattura elettronica al posto dell’associazione aveva fatto sorgere dubbi sul fatto se si trattava di una fattura emessa materialmente dal cessionario/committente in nome e per conto del cedente/sodalizio sportivo, oppure di un’autofattura da assoggettare al regime di inversione contabile da parte del cessionario/committente

 

Con la pubblicazione delle risposte fornite dall’Agenzia delle Entrate in occasione di un videoforum organizzato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili alcuni aspetti critici della normativa sono stati chiariti.

 

Le risposte che meritano di essere evidenziati sono leggibili nel file scaricabile qui.

 

 

jQuery(window).on('load', function() { new JCaption('img.caption'); }); jQuery(function($){ initTooltips(); $("body").on("subform-row-add", initTooltips); function initTooltips (event, container) { container = container || document;$(container).find(".hasTooltip").tooltip({"html": true,"container": "body"});} }); jQuery.urlShortener.settings.apiKey='AIzaSyB9Z_0jbJ4-cZAis8KkEgZE2iGWFTQd8nE'; jQuery.urlShortener({ longUrl: "", success: function (shortUrl) { //shortUrl -> Shortened URL jQuery("meta[property='og:url']").attr('content',shortUrl); href=jQuery("#twitterhref").attr('href'); jQuery("#twitterhref").attr('href',href+'&url='+shortUrl); }, error: function(err) { alert(JSON.stringify(err)); } });