Giornata storica per il Para-Badminton azzurro che conquista la sua prima vittoria in una rassegna iridata grazie a Rosa Efomo De Marco (SU5) che ha raggiunto nel suo match di debutto il successo sconfiggendo in due set (21-13; 21-17) l’ucraina Ivanna Redka.

 

La vittoria non era arrivata nelle due precedenti edizioni in cui gli atleti azzurri avevano partecipato (Stoke Mandeville 2015 e Ulsan 2017) e certifica nuovamente sul campo la crescita del movimento del Para-Badminton in Italia.

 

Molto complicati gli altri match di giornata che vedevano però gli azzurri opposti alle teste di serie dei raggruppamenti. Nel singolare maschile Yuri Ferrigno (WH1) è stato superato in due set (21-12; 21-8) dal tedesco Young-Chin Mi mentre Piero Rosario Suma (WH2) ha ceduto il passo con un doppio 21-4 all’inglese Martin Rooke e infine Berardino Lo Chiatto (SS6) si è dovuto arrendere al malese Didin Taresoh vincente in due set (21-0; 21-1). Nel doppio maschile Suma in coppia con l’irlandese Chris Stewart ha ceduto in due set (21-9; 21-3) ai coreani Jung Man Choi e Kyung Hoon Kim.

 

“È stato un match equilibrato, con un'avversaria già incontrata in Turchia - le parole dell’allenatore Enrico Galeani -.Per noi è stato un test per capire se in questi mesi abbiamo lavorato bene e visto il risultato direi che gli obiettivi sono stati raggiunti. Nello specifico la partita è stata equilibrata fino alla fine, Rosa ha sofferto nel secondo set, ma alla fine è uscito il carattere che la contraddistingue e  l'avversaria ucraina non ha potuto fare nulla. Un plauso alla Federazione che investe sui giovani di talento e alla sua società l’Easy Play  di Palermo che mette a disposizione allenatori e tutto ciò che serve ad un atleta. Andiamo avanti, questa vittoria ci deve far tenere i piedi per terra, abbiamo un altro incontro fondamentale con la giocatrice della nazionale Indiana, un appuntamento che affronteremo con umiltà, sacrificio e onore per la maglia azzurra”.

 

“La partita è stata veramente emozionante, perché avevo già affrontato la mia avversaria e avevo vinto il match solo dopo 3 set lunghissimi -  le parole di De Marco -. Oggi avevo un miscuglio di emozioni, tra ansia, paura e felicità non sapevo minimamente come gestire il tutto e se fossi stata capace di ripetere la precedente prestazione. Sono molto contenta anche per i punteggi perché evidenziano come sia migliorata. Scoprire di essere la prima atleta italiana ad aver vinto una partita ai Mondiali mi ha ispirata a volerne vincere altre, a divertirmi e a fare nuove amicizie con gli altri paratleti”.

 

Domani tutti gli azzurri torneranno in campo alla ricerca di un posto nel tabellone principale che gli permetterebbe di conquistare importanti punti nella corsa paralimpica verso Tokyo 2020.

 

Match degli Azzurri: http://www.tournamentsoftware.com/sport/matches.aspx?id=645DCFB9-4DEF-44A5-8CFB-4B2C38B03294&c=ITA

 

 

 

 

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