Mersin2013GrecoBattaglino

Giochi del Mediteraneo. Una grande passione e una profonda amicizia rappresentano il loro legame con lo sport e con il badminton. L’azzurro Giacomo Battaglino compagno di doppio (e di squadra) di Marco Mondavio ai Giochi ci racconta il suo Mersin: “Oggi è probabilmente l'ultimo giorno per me e Marco qui a Mersin, con tante sensazioni e ricordi che mi affollano la mente e il cuore.

Partendo dall'inizio, dal momento della convocazione ufficiale (con notte insonne al seguito), fino ad arrivare all'ultimo punto dell'ultimo doppio assieme al mio compagno (ma più che altro AMICO). Perché è così, noi siamo due amici con una passione incredibile per uno sport meraviglioso, che ci ha permesso di vivere quest'esperienza unica.

L'alzabandiera, la cerimonia d'apertura con 25000 persone, il villaggio, ma più di oggi altra cosa il momento in cui si indossa quel pezzo di stoffa colorata con sopra il mio nome e la scritta ITALIA...ogni volta un brivido, pensando a coloro che dall'Italia spendono anche solo un secondo della loro giornata per regalarci un pensiero, un augurio, qualunque cosa. E ogni volta che siamo scesi in campo, con un po' di emozione, ma con la voglia e la certezza di dare il massimo per onorare la maglia azzurra.

Concludo ringraziando tutti, la Nazionale, la Federazione, gli allenatori, gli straordinari compagni di squadra, i miei genitori, la mia ragazza, il mio allenatore e il Presidente della mia società e tutti coloro che mi hanno aiutato per giungere qui... MERSIN 2013, Mediterranean Games...un sogno a occhi aperti...”

Mersin2013CeriminiaApertura

Anche l'azzurro Giovanni Greco dopo il suo ultimo match di ieri lascia questo commento sulla sua esperienza a Mersin: “Questi Giochi del Mediterraneo sono stati un’esperienza unica, infatti è stata la prima volta che partecipavo ad un torneo dove sono presenti tanti altri sport e si ha la possibilità di stare in un villaggio insieme ad atleti di diverse discipline. I momenti più emozionanti a mio parere sono stati la cerimonia dell’alzabandiera e soprattutto la cerimonia di apertura con l’ingresso allo stadio pieno di spettatori dietro la bandiera italiana! È stato fantastico poter partecipare a questa manifestazione e rappresentare il nostro paese! Essere stato il primo atleta italiano a vincere una partita di badminton nella storia dei Giochi credo sia un ricordo indelebile che rimarrà per sempre dentro di me. Sono soddisfatto del risultato e spero di poter rivivere emozioni cosi forti con i miei compagni di squadra e con la Federazione. In particolare ringrazio il Presidente Miglietta e il Segretario Generale presenti alla manifestazione e con il resto dello staff che mi ha seguito e sostenuto con calore dall’Italia!.

(Foto: in alto Greco e Battaglino. In basso la cerimonia di apertura).

 

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